Il presepe e Santo Stefano: storia di una pietra

stefania-ph-rosy-guastafierro

Se in tutta Italia le festività natalizie rappresentano quel momento unico in cui le famiglie si ritrovano, quasi ad attestare una sorta di identità di gruppo, a Napoli assumono un carattere particolare, perché il rito di riunificazione avviene davanti ad una tavola imbandita ininterrottamente dalla vigilia di Natale alla sera di Santo Stefano. In ogni […]

Un arcano napoletano: il Signore delle Mosche

palazzo-penne-napoli_ph-rosy-guastafierro

È abitudine inveterata degli adulti usare stratagemmi e ricorrere a luoghi comuni per indurre i bambini all’obbedienza. Fino a non molti decenni fa, poche famiglie avevano l’opportunità di poter ricorrere all’aiuto di una bambinaia e se, per vicende del destino, la mamma doveva uscire di casa, molto spesso i piccoli venivano affidati alla nonna o […]

Un borgo e la sua chiesa: Santa Lucia a Mare

santalucia-foto-rosy-guastafierro

Il borgo marinaro di Santa Lucia a Napoli prende il nome dall’omonima chiesa; anticamente, però, i greci lo indicavano come il piccolo emporio portuale di Faliero. Qui il generale romano Lucio Licinio Lucullo decise di costruire la sua sontuosa villa, Oppidum Lucullianum, dove venivano ospitati o forzatamente rinchiusi gli imperatori come Romolo Augusto. Il lembo […]

Napoli e la tauromachia: da Mitra a Pulcinella

real-teatro-san-carlo-napoli_foto-rosy-guastafierro

Gli anni del secondo dopoguerra a Napoli furono caratterizzati da fame e povertà senza pari. In ogni vicolo ci si arrangiava alla meno peggio, tanto che divenne uso comune cercare di placare i morsi della fame con ingredienti di scarto, come i baccelli vuoti di fave o piselli. Per provare a reperire pasta, uova o […]

Arianna: oltre il labirinto e l’abbandono

castellammare-di-stabia-villa-arianna

In situazioni particolari mio padre era solito affermare che un maestro sceglie sempre la via maestra, ma io, da umile indagatrice del recondito, attratta da tutto ciò che mi circonda, spesso seguo sentieri tortuosi, allontanandomi troppe volte dalla direttrice per poi farvi ritorno dopo intime peregrinazioni. Quando rifletto su questo modo di perseguire la conoscenza, […]

Le streghe buone: le vecchie del Vesuvio

Le streghe buone le vecchie del Vesuvio amelia-che-vola

Capita, camminando sovrappensiero, che lo sguardo venga attirato da un luccichio improvviso, un riverbero di qualcosa incastrato tra un sanpietrino ed un altro. D’istinto ci si china, ed ecco una piccola moneta, che, quasi come riflesso condizionato, raccogliamo. Le nostre nonne ci dicevano che era un portafortuna, non era d’auspicio lasciarlo a terra, senza tralasciare […]

Edicole sacre e anime pezzentelle: Napoli e la sua illuminazione

edicola-sacra-ph-rosy-guastafierro

Tra la prima e la seconda guerra mondiale non era facile sbarcare il lunario, nelle famiglie numerose il primogenito, anche se ancora adolescente, doveva industriarsi per aiutare, affinché i fratelli più piccoli avessero di che sfamarsi e, magari, potessero andare anche a scuola. Ci si accontentava dei lavori più disparati, i più intraprendenti si proponevano […]

La sacerdotessa e il matrimonio con Dionisio: Villa dei Misteri Pompei

pompei-villa-misteri-affreschi-triclinio

Se è vero che ciascuno è artefice del proprio destino, è pur vero, a volte, che il sentiero della nostra esistenza sembra tracciato in modo tale da indirizzarci in una direzione univoca. Situazioni oggettive e scelte personali si combinano in modo tale da determinare le vite dei singoli. Anche io non sono sfuggita a tale […]

Dall’Alifana a Priapo: un viaggio misterosofico

Dall’Alifana a Priapo un viaggio misterosofico priapo

Vieni, vieni, ‘a nonna t’ porta ncopp’ o’ tren ‘e cartone, jamm’ a ‘ccattà a carne a Casaluce! Nella seconda metà degli anni 60, da via Don Bosco a Napoli parte la ferrovia Alifana, inaugurata nel 1913, che collega il centro città con i vari paesi dell’entroterra sino a Piedimonte Alife, l’attuale Piedimonte Matese, inizialmente […]

La Madonna di Piedigrotta e la sua festa: da profana a sacra

chiesadisantamariadipiedigrotta-ph-rosy-guastafierro

Se i nomi non vengono mai dati a caso, nasce spontaneo porsi qualche interrogativo sulla sua denominazione, che risulta dalla composizione dei due termini piedi e grotta. Nel corso dei secoli, numerose civiltà hanno attribuito alla parte terminale degli arti inferiori notevole importanza, in quanto elementi di contatto costante con la terra, la madre che, […]